Il potere delle parole: commuovono, scaldano il cuore, valorizzano, danno fiducia, semplicemente uniscono… E poi ci sono tweet, post e status: feriscono, fanno arrabbiare, offendono, denigrano, inesorabilmente allontanano. Perché se è vero che i social network sono luoghi virtuali dove si incontrano persone reali, allora viene da domandarsi chi siamo e con chi vogliamo condividere questo luogo. Parole O_Stili ha l’ambizione di essere questo: l’occasione per ridefinire lo stile con cui stare in rete, e magari diffondere il virus positivo dello “scelgo le parole con cura” perché “le parole sono importanti”.
Il Manifesto della comunicazione non ostile
1. Virtuale è reale. Dico o scrivo in rete solo cose che ho il coraggio di dire di persona.
2. Si è ciò che si comunica. Le parole che scelgo raccontano la persona che sono: mi rappresentano.
3. Le parole danno forma al pensiero. Mi prendo tutto il tempo necessario a esprimere al meglio quel che penso.
4. Prima di parlare bisogna ascoltare. Nessuno ha sempre ragione, neanche io. Ascolto con onestà e apertura.
5. Le parole sono un ponte. Scelgo le parole per comprendere, farmi capire, avvicinarmi agli altri.
6. Le parole hanno conseguenze. So che ogni mia parola può avere conseguenze, piccole o grandi.
7. Condividere è una responsabilità. Condivido testi e immagini solo dopo averli letti, valutati, compresi.
8. Le idee si possono discutere. Le persone si devono rispettare. Non trasformo chi sostiene opinioni che non condivido in un nemico da annientare.
9. Gli insulti non sono argomenti. Non accetto insulti e aggressività, nemmeno a favore della mia tesi.
10. Anche il silenzio comunica. Quando la scelta migliore è tacere, taccio.
Parole O_Stili è un progetto di sensibilizzazione contro l’ostilità delle parole in Rete e nei media che nasce con l’obiettivo di ridurre, arginare e combattere le pratiche e i linguaggi negativi. Le parole sono importanti, hanno un potere enorme. Troppo spesso sono utilizzate in modo improprio, offensivo, sleale, impreciso, maleducato, diseducativo…in una parola duro, senza cuore. E spesso inconsapevole delle conseguenze che può generare. Parole O_stili ha avuto il suo primo momento di confronto il 17 e 18 febbraio a Trieste quando, durante un evento organizzato assieme alla Regione Friuli Venezia Giulia. In particolare, durante la prima giornata di lavori aperta dalla Presidente della Camera Laura Boldrini, la community si è confronterà su linguaggi e comportamenti digitali e sottoscriverà il “Manifesto della comunicazione non ostile”.