Ci sono alcune età del bambino che rivestono per diverse ragioni una particolare importanza: l’entrata alla scuola dell’infanzia (3 anni), il passaggio alla scuola primaria (6 anni), il dominio della letto-scrittura (9 anni), l’ingresso nella preadolescenza (12 anni).
Serge Tisseron, psichiatra infantile, psicoanalista e direttore della ricerca presso l’Università Paris Ouest-Nanterre, le assume come età di passaggio e suggerisce (in tema di media digitali ma non solo) cosa è importante che il bambino faccia o non faccia a seconda della sua età.
Serge Tisseron
3-6-9-12 DIVENTARE GRANDI ALL’EPOCA DEGLI SCHERMI DIGITALI
pp. 160 - € 11,00
Ad una prima vista, Serge Tisseron con questo volume propone a genitori ed insegnanti una soluzione chiara e piuttosto sintetica ad un tema, quello dei media digitali, sul quale si sentono in difficoltà.
Partendo dall’individuazione delle “età critiche” (3 anni, 6 anni, 9 anni, 12 anni), spiega al genitore cosa è meglio che il bambino non faccia e gli indica contemporaneamente cosa dovrebbe o potrebbe fare.
Ma è necessario sottolineare che l’autore non fornisce una “formuletta” da applicare in maniera asettica, al contrario, invita l’adulto (genitore o educatore che sia) ad agire, osservando il bambino e comprendendone bisogni e paure senza idealizzare né demonizzare queste tecnologie.